Quesito 1:

Trattandosi di procedura aperta i termini fissati per la ricezione delle offerte previsti dalla normativa, art. 70 Dlgs. 163/2006, risultano essere "non inferiori a 50 gg. decorrenti dalla data di trasmissione del bando di gara". A fronte di ciò e vista la ravvicinata scadenza tra l'altro a ridosso di festività e ponti ed al fine di consentire alla nostra società di partecipare alla stessa, formulando un'offerta quanto più possibile aderente alle vostre esigenze, si chiede cortesemente di accordarci un posticipo dei termini per la presentazione dell'offerta.

Risposta 1:

II termine fissato per la presentazione delle offerte è determinato nel rispetto della vigente normativa sugli appalti pubblici.

Quesito 2:

Si chiede di conoscere l'ammontare delle eventuali spese di pubblicazione bando e pubblicità se sostenute.

Risposta 2:

La gara, oltre che sui siti istituzionali previsti, risulta pubblicata sulla SURI n. 42 del 1.04.2014 in base alle tariffe ufficiali. Non sono state utilizzate altre forme di pubblicità.

Quesito 3:

Si chiede se l'offerta economica dovrà essere formulata VALORE DEL BUONO - SCONTO OFFERTO + IVA 4% (quindi offerta iva esclusa) oppure VALORE. DEL BUONO - SCORPORO - SCONTO OFFERTO + IVA 4% (quindi offerta iva inclusa).

Risposta 3:

L'offerta economica dovrà indicare l'importo - ESCLUSO IVA - che l'Arechi Multiservice SpA dovrà pagare alla società di emissione per l'acquisto di ogni singolo buono pasto, per un valore facciale di ogni buono pasto pari ad euro 7,00 (eurosette/00) IVA COMPRESA. Come da modello E allegato al bando di gara.

Quesito 4:

Si chiede se la gara preveda una base d'asta non espressamente riportata nella documentazione, in quanto il numero dei buoni indicato pari a 23.000 x il valore di € 7,00 genera un importo presunto dell'appalto pari a € 161.000,00 e non € 135.000,00.

Risposta 4:

La gara non prevede una base d'asta. L'importo IVA ESCLUSA, inteso come limite di fornitura, nonché il numero indicativo dei buoni pasto, sono stati stimati sulla base dei valori e dei consumi storici rilevati nell'ultimo biennio, tenuto conto del numero di dipendenti (n. 144) in forza.

Quesito 5:

Con riferimento al valore nominale dei buoni pasto, si richiede:
il valore nominale coincide con il valore facciale, qual è il valore facciale del buono pasto?

La fatturazione sarà :

a) Valore facciale - sconto offerto + IVA 4% (cioè valore facciale IVA esclusa) oppure

b) Valore facciale - scorporo - sconto offerto + IVA 4% (cioè valore facciale IVA compresa)?

Risposta 5:

L'offerta economica dovrà indicare l'importo - ESCLUSO IVA - che l'Arechi Multiservice SpA dovrà pagare alla società di emissione per l'acquisto di ogni singolo buono pasto, per un valore facciale di ogni buono pasto pari ad euro 7,00 (eurosette/00) IVA COMPRESA. Come da modello E allegato al bando di gara.

Quesito 6:

I pagamenti delle fatture emesse per il servizio in oggetto avverranno secondo le disposizioni del Decreto Legislativo 9 novembre 2012, n. 192 che ha apportato modifiche al decreto legislativo 9 ottobre 2002, n. 231, per l'integrale recepimento della direttiva 2011/7/UE relativa alla lotta contro i ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali, a norma dell'articolo 10, comma 1, della legge 11 novembre 2011, n. 180?

Risposta 6:

II termine di pagamento di cui all'art. 10 del Capitolato Speciale deve intendersi nel pieno rispetto del limite massimo previsto dalla vigente normativa in materia.

Quesito 7:

Si richiede di confermare che la percentuale di sconto verso gli esercenti sia da intendersi al netto di eventuali servizi facoltativi aggiuntivi diretti, indiretti e/o accessori (es. pagamenti veloci, pubblicità , ecc.), e che pertanto sarà ritenuto ammissibile giustificare la congruità dell'offerta anche con ulteriori iniziative imprenditoriali correlate all'appalto in conformità al consolidato orientamento comunitario e alla pacifica giurisprudenza amministrativa (cfr., per tutte, TAR Lazio, Sez. IlI, n.ri 1370, 1371 e 1372 del 14.02.2008 e n. 96 dell'11.01.2011, Cons. di Stato, Sez. VI, n. 3896 del 04.08.2008, n.ri 3900 e 3901 del 07.08.2008 nonché n. 4279 del 14.07.2011; AVCP determinazione n. 6 del 8 luglio 2009) secondo cui non può inibirsi all'offerente di supportare la congruità dell'offerta presentata attraverso alcune iniziative imprenditoriali, quali i c.d. servizi aggiuntivi.

Risposta 7:

II punteggio massimo è attribuito all'offerta che prevede da parte della società di emissione il valore di rimborso del buono pasto più elevato all'esercizio convenzionato. Alle altre offerte è attribuito un minor punteggio determinato dalla formula:
valore rimborso singola offerta diviso valore rimborso massimo, moltiplicato per il punteggio massimo.

Quesito 8:

II progetto dovrà essere, descritto in un elaborato contenuto in non più di quattro cartelle dattiloscritte formato A4":

s'intendono 4 pagine o 8 pagine?

nel conteggio delle pagine s'intendono compresi indice e copertina?

ogni pagina ha un limite di righe?

Se si vengono conteggiate anche le righe vuote e le immagini?

ci sono altri limiti quali tipologia e dimensione font, margini, numero di parole ecc.?

si possono mettere degli allegati?

Se si anch'essi hanno dei limiti?

eventuali servizi aggiuntivi vengono considerati ai fini del punteggio?

Risposta 8:

Esistono diversi standard per definire una cartella dattiloscritta.

Nel nostro caso si può far riferimento a quello utilizzato in editoria: una cartella equivale ad una facciata in formato A4 dì 30 righe x 60 colonne di testo, pari cioè a circa 1800 caratteri. Non sono determinanti margini, interlinea, tipo e dimensione del carattere ed altro, purché sia garantita la leggibilità.
S'intendono solo 4 facciate.
Nel conteggio non s'intendono compresi indice e copertina.
Non sono ammessi allegati.
Eventuali servizi aggiuntivi non sono considerati ai fini del punteggio.

Quesito 9:

Confermate la possibilità di rilasciare, in ossequio alla normativa vigente, in caso di impossibilità di reperire un soggetto cessato negli ultimi 12 mesi dalla data di pubblicazione del Bandi di gara, in luogo della dichiarazione di cui ai Modelli B e C allegati alle fonti di gara, analoga dichiarazione da parte del legale rappresentante che attesta quanto contenuto nei suddetti moduli "PER QUANTO A CONOSCENZA" ?

Risposta 9:

Si conferma.

Quesito 10:

...circa le tempistiche di produzione della documentazione richiesta in fase di post aggiudicazione, in quanto all'art. 7 b) pag. 2 del Bando di Gara viene indicato “La stipula del contratto è subordinata alla circostanza che l'impresa aggiudicataria fornisca, entro 5 giorni consecutivi, prova del numero di convenzioni indicate in sede di offerta” mentre all'art. 17 pag. 7 del Bando di Gara si legge “l'aggiudicatario dovrà altresì entro dieci giorni solari consecutivi decorrenti dal ricevimento della comunicazione di aggiudicazione, fornire prova di aver attivato il numero di convenzioni indicate in sede di offerta”.

Risposta 10:

Ai fini della stipula del contratto deve intendersi il termine di dieci giorni solari consecutivi, come indicato all'art. 17 pag. 7 del Bando di Gara

Quesito 11:

... in fase di offerta  è sufficiente  l'indicazione del numero di convenzioni  con esercizi ubicati nel territorio della Provincia di Salerno come si evince dalla descrizione contenuta  a pag. 5 del Bando di Gara, e non sia necessario fornire un elenco come invece sembrerebbe richiesto all'Art. 14 p. 4 del Capitolato Speciale ove si legge “gli esercizi convenzionati presso i quali possono essere utilizzati i buoni pasto oggetto del presente Capitolato sono quelli indicati dall'aggiudicatario nell'elenco presentato in sede di offerta” ?

Risposta 11:

Il numero di “esercizi convenzionati” da indicare nell'offerta dovrà essere rappresentato sinotticamente in una opportuna tabella: elenco riportante il numero di esercizi convenzionati.